Fino a venti anni fa bastava bussare alla porta di una decina di studi dentistici e almeno un lavoro si portava a casa, facilmente.
Ora, avrai notato che il giro è cambiato.
Cosa è cambiato?
La cosa principale che è cambiata è il prezzo dei lavori.
Il prezzo è drasticamente diminuito a favore del consumatore finale, il paziente.
Questo ha fatto si che tutta la catena dentale ha dovuto diminuire i margini di guadagno.
Sia il dentista che l’odontotecnico che il dentista.
I fornitori invece, parlo delle case produttrici, si sono impadronite del mercato dei prodotti e hanno monopolizzato il mercato stesso.
Anche i rivenditori ne hanno risentito.
Quindi, da una parte la concorrenza dei grandi studi dentistici e dall’altra le case produttrici dei prodotti dentali professionali.
Una morsa che ha intrappolato i tecnici, i dentisti ed i piccoli rivenditori.
Questo è quello che è accaduto negli ultimi anni.
Prodotti sempre più cari e pazienti che hanno accesso a prezzi sempre più bassi a causa dell’elevata concorrenza.
Considerazione.
Diciamo che il futuro per il settore non è per nulla roseo.
Il numero degli studi dentistici in chiusura è sempre maggiore e si trascina con sè la chiusura di parecchi laboratori odontotecnici purtroppo.
Soluzione unica.
Sia per gli studi dentistici che per i laboratori odontotecnici l’unica via di salvezza è la focalizzazione dei servizi e dei prodotti dentali.
La creazione di linee produttive ad altissima specializzazione ed a prezzi maggiori della concorrenza.
Questo è l’unico modo per arginare la concorrenza, allargare il giro e ripartire come ai vecchi tempi.
Grandi quantità di lavoro in entrata e soldi in quantità a fine mese.
Come è sempre stata fino al duemila.
In alternativa per ora, dilaziona le tasse e associati con altri colleghi per risparmiare un pochino di denaro, in attesa che impari ad acquisire nuovi clienti e a specializzarti in un unico prodotto di forte impatto.