Dovrebbe essere un rapporto di collaborazione a 360° e con degli obiettivi comuni a scadenze quinquennali.
Inoltre servono delle linee guida tra le parti.
Si, il roblema sta proprio nel fatto che tra odontotecnico e dentista non esistono delle linee guida iniziali.
Molto strano che tra due aziende che collaborano così strettamente e con un giro economico di una notevole entità, non esistano linee guida o contratti in essere tra le parti.
Visto che questo delle line guida è un problema molto serio perchè poi porta spesso a complicazioni nel rapporto tra le parti, bisogna valutare delle soluzioni
Soluzioni atte a migliorare il rapporto tra ambedue le parti ovviamente.
Non migliorie uni-laterali
SOLUZIONI.
Direi che la prima soluzione sia il tracciare delle linee guida tra le parti, la seconda invece debba essere quella di iniziare a far redigere dei veri e propri contratti come avviene in tutte le attività.
Le linee guida devono condurre un rapporto generale tra le parti in collaborazione, mentre il contratto deve trattare un discorso economico e di garanzie.
Lo so a cosa hai pensato immediatamente.
Il tuo pensiero è andato subito al pagamento dei conti e alla sua regolarità.
In effetti questo problema va risolto al più presto perchè i margini ormai sono risicati per tutti.
Capita sempre più spesso di vedere mancati pagamenti a fine mese purtroppo.
IDEA/PROGETTO:
Devo confidarti che l’idea che sto cercando di portare avanti con Max Calore (Leader del settore acquisizione clienti per dentisti), è proprio quella di iniziare una stesura di linee guida che possano aiutare entrambe le categorie, gli odontotecnici e i dentisti.
Vediamo se riusciamo almeno a stilare una bozza iniziale, conversando con tecnici e medici.
Di certo non sarà facile accordare su punti comuni le due categorie, ma se non ci proviamo non riusciremo mai.
Spero di poter fare un lavoro utile a tanti colleghi odontotecnici.