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Sempre un tipo di lavoro.

    Solo e sempre lo stesso lavoro, in mille salse ma sempre lo stesso lavoro.

    Rimani sempre focalizzato con il tuo marketing o la tua pubblicità, come preferisci chiamarla.

    Non devi mai cambiare altrimenti ammazzi tutto il lavoro che hai fatto fino ad oggi.

    Se proponi altro, diverso da quello che hai pubblicizzato per dei mesi, la mente del tuo cliente va in confusione.

    Sembra illogico, ma nel momento mandi il cliente dentista in confusione, vieni immediatamente allineato ad un GENERALISTA e non ad uno specialista come noi vogliamo.

    Nel cadere dentro la trappola del generalismo, il dentista condurrà la sua trattativa verso lo sconto sul prezzo.

    Proprio quello che noi non vogliamo assolutamente.

    PREZZI GIUSTI E BASTA.

    Lo sai che da anni combatto per fare in modo che il dentista paghi il giusto prezzo per i lavori che gli facciamo.

    Lo sconticello ci sta, essere trattati come il pesciarolo del mercato mi fa incazzare.

    Quindi rimani focalizzato nel tuo messaggio senza divagare.

    Lo so che non è facile, ma è l’unica soluzione per ora che devi applicare.


    Esempio:

    Il meccanico specialista delle AUDI, solo delle AUDI parla perchè quella è la sua specializzazione.

    Tu, se hai un AUDI che il tuo meccanico non riesce a riparare da chi ti rivolgi?

    Dallo specialista per la tua automobile.


    La stessa cosa farà il dentista quando avrà dei problemi con determinati tipi di protesica.

    Appena ha problemi sui denti che pubblicizzi tu costantemente, verrà da te.

    Ci vuole tempo si, ci vuole tempo e pazienza per pescare i pesci buoni, quelli cattivi li lasciamo alla concorrenza.

    Se vuoi acchiappare subito un nuovo cliente dentista, dimezza i prezzi e vai in qualche studio a presentare il tuo listino come hai sempre fatto.

    Dopo 2 anni però chiudi.

    Abbiamo già dei listini prezzi che fanno ridere i granchi.

    Se con i listini prezzi che abbiamo, non facessimo almeno il 20% di nero, chiudiamo a fine anno.

    Quindi siamo arrivati con l’acqua alla gola.

    Come sempre dobbiamo risorgere dalle ceneri e ……………….. risorgeremo.

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