Non devi mai concedere gli sconti senza motivazione.
Gli sconti non devi mai concederli al dentista.
MAI e poi MAI.
Se parti con lo sconto già all’inizio ti prendi quel tipo di clientela che NON VUOI.
Devi abituarti a dare dei buoni o dei coupon al posto di fare lo sconto al cliente.
I voucher che gli dai prima di tutto costano meno per te e poi li usi per incrementare il lavoro.
Ti spiego, se tu ad esempio fai dei buoni cumulativi a scadenza per il dentista, lo sproneranno a mandarti più lavoro da fare.
Non ti sto dicendo di fare il listino prezzi a scaglioni, quella degli scaglioni è roba vecchia.
Oggi non si fa più.
Non lo devi fare perchè gli scaglioni ti obbligano ad avere prezzi fissi e poco oscillabili.
Mentre a noi interessa un prezzo elastico in modo che il cliente non abbia punti di riferimento precisi.
Se gli diamo un prezzo sempre uguale, è facile cerchi dalla concorrenza.
Sempre la possibilità di avere prezzi fluttuanti nel listino.
I tuoi buoni che puoi dare a volte al posto dello sconto sono molto importanti.
Fai due calcoli fatti bene e magari dopo 10 lavori protesici ne puoi avere uno scontato (mai i omaggio).
Oppure puoi fare un prezzo migliore su un altro tipo di lavoro protesico che vuoi vendere al dentista.
Sei abituato a vedere il dentista come il tuo benefattore mentre lui ti vede come un venditore di cui ci si può approfittare.
Questo non va bene , ma lo so che non è facile.
Specialmente se non sei in grado di trovare facilmente i nuovi clienti dentisti, resti incastrato in te stesso.
Devi iniziare ad imparare ad acquisire i nuovi clienti dentisti nel modo più semplice possibile, come spiego io al corso.
E’ l’unico modo per poter dormire tranquillo la notte e poter gestire i tuoi clienti in tranquillità psicologica.
Altrimenti rimani sempre al palo e con i tempi che corrono, fare gli sconti ti ammazza i tuoi guadagni.
Poi devi dilazionare
le tasse ogni anno.
Quindi, evita gli sconti e studia dei buoni che ti permettano di incrementare le tue vendite mensili di denti.